domenica, dicembre 25, 2022

Intolleranza ...

Oggi, data astrale 25/12/2022. Questo inizio sa molto di filmone di fantascienza. Invece questo "blocco degli appunti" serve, sostanzialmente, a fissare date, pensieri e stati d'animo.

Con il passare degli anni aumenta il senso di insofferenza nei confronti di una vita che inizio a non tollerare più. La sensazione è quella di avere fatto solamente scelte sbagliate, di essermi attorniato di persone sbagliate.

In sintesi: non è che ho sbagliato tutto nella mia vita.

In certi momenti mi sento solo un "bancomat", uno di quelli che paga sempre tutto (il mutuo, le spese di casa, ...) senza mai riuscirsi a ritagliare una gioia per se stessi.

La moto, paradossalmente, mi offre quella sensazione di libertà e di pace che non riesco a trovare nella vita. E, sempre più spesso, penso di scappare dalla vita. Spegnere il cellulare per una settimana e rendermi irraggiungibile dal mondo.

Sento il peso dell'età ma sento ancora di più il peso della vita. Non ho gioie ma solo situazioni che vivo come enormi problemi. Il rapporto con la Pina, i problemi di salute di un padre anziano che praticamente sono stato lasciato solo ad accudire ... forse anche tutte queste situazioni alimentano la voglia di scappare dal mondo interno, di rendermi assolutamente trasparente a tutti.

Penso alla vecchiaia, ai problemi di salute. A Pina che mi da solo problemi (e lei è consapevole di questo) ma io sono obbligato a negare per evitare lo scontro "in famiglia".

Pina sta male (ernia del disco) dal 03/12/2022 e io dall'8/12/2022 sono stato costretto a trasferirmi a casa di mio padre. Forse anche questo dovere continuamente abbozzare, ritornare "alla casa del padre", dovere sempre cercare il compromesso. Questo inizia a farmi andare quasi fuori di testa e deprimermi. 

Deprimermi a tal punto da chiedermi se non è veramente arrivato il tempo di chiedere un aiuto esterno per rileggere la vita con occhi diversi.

Ma tra spese, mutuo, condominio, non lavoro della Pina i soldi che mi restano in tasca sono veramente pochi.

E questa continua situazione di incertezza, la necessità a 51 anni di dovere tenere sempre i conti aggiornati per evitare di "sgarrare" aumenta lo stato di ansia e di incertezza.

Vorrei essere libero, non avendo avuto figli (cosa di cui, oggi, per come stanno le cose sono quasi contento !), di gestire la mia vita e riottenere la libertà di fare e di agire senza dovere dare conto a nessuno e senza dovermi creare lo scrupolo di lasciare la Pina da sola a casa.

Ma questo, probabilmente, sarà un altro capitolo della storia ...

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